Famosa in tutto il mondo, unica e resa celebre per i suoi caratteristici trulli, dichiarati Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Alberobello è una vera perla nell’entroterra pugliese. Un piccolo gioiello che attrae ogni anno visitatori da ogni parte del mondo, curiosi di visitare i trulli e affascinati dalle campagne circostanti piene di ulivi, campi di grano e vigneti.
Cosa sono i Trulli?
La parola trullo deriva greco antico trûllos che significa “cupola”. Questa particolare costruzione, molto particolare, a forma circolare alla base e conica nella parte alta che viene realizzata in pietra a secco. Il sud-est barese è ricco di queste antiche abitazioni, un tempo utilizzate come ricoveri temporanei nelle campagne o abitazioni permanenti per gli agricoltori. La diffusione dei trulli è legata a una legge risalente al Regno di Napoli. Costruendo case solo con pietre a secco, infatti, era possibile demolirle e ricostruirle continuamente. Grazie a questo espediente del conte Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona, il “Guercio delle Puglie,” i contadini riuscivano a evitare il pagamento dei tributi al viceré spagnolo del Regno di Napoli, perché all’arrivo degli esattori bastava togliere la pietra portante perché la cupola crollasse dando l’idea che fosse solo un cumulo di macerie.
Tutta la Valle d’Itria, dai centri storici alle campagne, è piena di trulli che spesso affiancano anche splendide masserie. Ma la città per eccellenza che ospita il maggior numero di queste costruzioni è Alberobello. Solo qui, infatti, c’è un intero quartiere fatto di trulli e la città è considerata la capitale culturale dei trulli della Murgia.
A sottolineare questa unicità, poi, il 6 dicembre 1996 Alberobello è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
Come raggiungere Alberobello
Puoi arrivare qui dagli aeroporti di Bari o Brindisi. In treno con le Ferrovie Sud Est o in bus. Ma se hai necessità puoi contare anche sul nostro servizio di transfer che ti verrà a prendere e ti porterà direttamente ad Alberobello

Noi di Pugliamare organizziamo ogni giorno tanti e diversi tour che fanno tappa ad Alberobello. Insieme possiamo portarti a scoprire la bellezza di questo luogo, attraverso un tour che combina mare, cultura e tradizione per un viaggio indimenticabile.


Oppure, se hai poco tempo in Puglia e vuoi visitare le città UNESCO più iconiche della zona, ti proponiamo un tour perfetto per chi ama la storia e desidera scoprire borghi magici che sembrano usciti da una favola. Possiamo portarti alla scoperta di Matera e Alberobello, due città patrimonio dell’umanità UNESCO che ti lasceranno senza parole per la loro bellezza senza tempo e le atmosfere uniche.
Cosa Visitare ad Alberobello

Si va ad Alberobello per ammirare in particolare i trulli: tradizionali costruzioni a secco della Puglia, caratterizzate da muri a pietra e tetti a cono, spesso utilizzati come rifugi temporanei o abitazioni per contadini.
Queste costruzioni affascinanti e uniche al mondo offrono uno spettacolo mozzafiato ai visitatori che si affacciano a osservare il centro storico della città che sembra essere una cartolina.
Qui potrai ammirare, tra i vicoli della città…
- Rione Monti: Il quartiere che raccoglie la maggiore concentrazione di trulli e offre una vista panoramica unica.
- Rione Aia Piccola: L’angolo più caratteristico e tranquillo della città.
- Trullo Sovrano: L’unico trullo ad avere un piano sopraelevato, raggiungibile dall’interno attraverso una scala in muratura, tra i primi ad essere costruito con la malta. Questo edificio ha una cupola conica, alta circa 14 metri, che si erge al centro di un gruppo di trulli costituito da dodici coni.
- La Chiesa di San’Antonio: Costruita nel 1927, è unica nel suo genere perché interamente composta da trulli.
- Casa Pezzolla: un agglomerato di 15 trulli comunicanti, che ospita un museo.
- Casa D’Amore: il primo municipio cittadino o la casa-museo del Trullo Sovrano, gli unici trulli storici e originali ancora intatti della città.
- il Museo del territorio: Adesso un negozio di souvenir nel trullo più piccolo della città.
- il Trullo Siamese: ovvero due trulli identici e attaccati che formano un’unica abitazione.

Dove e cosa mangiare ad Alberobello
- Ristorante Casa Nova: dove gustare Piatti e vini pugliesi tra soffitti a volta e pareti di pietra in un ampio ex frantoio seminterrato del 1970.
- La Bottega del Gelato: una delle storiche gelaterie della città dove gustare il miglior gelato artigianale
- Terra Mossa Ristorante: ristorante con un’ampia scelta di piatti, dai classici della cucina italiana a quelli della tradizione culinaria Pugliese
- Apperò: per una food experience 100% made in Puglia, dove gustare prodotti tipici doc, dop e Igp. Qui puoi trovare anche piatti da asporto per i tuoi pic nic o pasti all’aperto, o rilassarti facendo un aperitivo a base delle migliori pietanze pugliesi.
- Evo Ristorante: elegante e raffinato, questo ristorante nel cuore della città va prenotato con anticipo. Una volta a tavola, però, potrai lasciarti conquistare dalla cucina pugliese rivisitata in chiave moderna dello chef Gianvito Matarrese.
- E poi non andar via da Alberobello se prima non hai provato il Pasqualino, un panino nato nel 1966 farcito con tonno, capperi, salame e provola. A questi ingredienti, nel tempo, sono state concesse pochissime varianti e puoi gustare il Pasqualino praticamente in tutte le salumerie tradizionali della città. Questo panino è stato inventato da Pasquale Dell’Erba, proprietario di una salumeria che un tempo si trovava tra Corso Vittorio Emanuele e Via Cesare Battisti, e da un gruppo di amici che era solito ordinare da lui un panino con questo mix di ingredienti. La ricetta poi ebbe grande successo e il Pasqualino divenne, tra storia e leggenda, il panino simbolo di Alberobello. Ancora oggi lo si prepara come 60 anni fa e i turisti vengono qui apposta per assaggiarlo!