Ostuni: cosa vedere se si visita la città bianca

Tra i paesi più noti e frequentati, nonché amati dai turisti, della penisola Salentina, in Puglia, Ostuni è la città bianca per eccellenza.

Ostuni è famosa nel mondo per il bianco delle case incastonato come una una perla tra il blu del cielo e del mare. Uno spettacolo da vedere con i vostri occhi.

In questo blog post ti daremo degli spunti utili su cosa vedere se sei nelle vicinanze di Ostuni. Ma, iniziamo dal perché dovresti visitare Ostuni.

Perché visitare Ostuni?

Ostuni è spettacolare ed è chiamata la “città bianca” perché è tutta, interamente, ricoperta di bianco. L’intonaco sui muri amplifica la splendida luce del sud, tanto che non ti sembrerà neppure di stare in Italia ma di essere approdati su un’isola Greca.

Il blu del cielo e del mare, che luccica a qualche chilometro di distanza, creano un’atmosfera irreale. Se dovessi fare un ritratto alla mia idea di estate mediterranea, Ostuni sarebbe il soggetto perfetto.

Vuoi un altro motivo per visitare Ostuni?

Oltre ad essere rinomata per il caratteristico centro cittadino, Ostuni ha ricevuto diversi riconoscimenti per la bellezza del suo mare. Ha collezionato ben 5 vele ed uno speciale riconoscimento da Legambiente sia per la pulizia della costa che per i servizi offerti.

Cosa vedere a Ostuni e dintorni

Siamo nella provincia di Brindisi, dove, su una collina delle Murge, svetta questo borgo meraviglioso, famoso per le casette tinte di bianco su cui domina la Cattedrale. La città si trova a 8 km dalla costa Adriatica ed è punteggiata da file di ulivi secolari che rendono il paesaggio davvero mozzafiato.

1. Cosa vedere ad Ostuni: il centro storico

Inizia la tua visita di Ostuni dal Centro Storico di Ostuni, detto anche la “città vecchia”, famosa per le sue case completamente bianche grazie alla copertura di calce. Caratterizzato da numerose viuzze che si fanno strada tra le case, molte delle quali finiscono in un vicoli ciechi.

2. Cosa vedere ad Ostuni: le mura aragonesi

Da vedere assolutamente a Ostuni sono le mura aragonesi. Edificate nel basso Medioevo dagli Angioini per respingere le invasioni dei Saraceni, poi ampliate a fine Quattrocento dagli Aragonesi per contrastare invece le invasioni dei Turchi che spingevano dall’Adriatico. Le mura restano una testimonianza bellissima della storia più antica della città, nonché un interessante raccoglitore di aneddoti e momenti importanti del territorio.

3. Cosa vedere ad Ostuni: la cattedrale di Ostuni

Da che mondo è mondo, quando si visita una città si visitano le sue chiese! Quindi non puoi sicuramente perderti la bella Cattedrale di Ostuni, nella parte alta del paese, costruita grazie a Ferdinando d’Aragona e Alfonso II, sovrani del Regno di Napoli. Lo stile gotico fiorito quattrocentesco e il rosone, tra i più grandi al mondo, cattureranno la vostra attenzione. La facciata presenta tre eleganti portali ogivali, e l’interno è a tre navate, con un prezioso soffitto dipinto e delle splendide cappelle barocche.

4. Cosa vedere ad Ostuni: obelisco di Sant’Oronzo

Alto quasi 21 metri, non puoi dimenticarti di visitare l’obelisco di Sant Oronzo è un omaggio al protettore della città, Sant’Oronzo appunto. Scolpito in stile barocco in pietra locale, l’obelisco presenta iscrizioni latine e alla sua sommità è collocata la statua del Santo, raffigurato nell’atto di benedire il popolo. Il culto di Sant’Oronzo è forte in città, e sono moltissimi i luoghi a lui dedicati.

5. Cosa vedere ad Ostuni: il museo civico

Per gli amanti dei musei, non può mancare una visita del  Museo Civico di Ostuni è uno dei musei più importanti della città. Inaugurato nel 1989 all’interno dell’ex monastero di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, contiene reperti appartenenti all’età messapica, medievale e moderna, reperiti nelle zone adiacenti ad Ostuni. Al suo interno inoltre potrete vedere anche i reperti originali che arrivano direttamente dalla Grotta di Agnano, facente parte dello stesso circuito.

6. Cosa vedere ad Ostuni. il Parco Archeologico Naturale

A circa 2 km dal centro storico di Ostuni si trova il Parco Archeologico Naturale Santa Maria di Agnano. Collegato al museo civico, questo parco ha come focus l’omonima grotta, sede di culti e riti antichi di 3.000 anni, dedicati ad una figura femminile. In questa grotta, che in passato era un vero e proprio santuario, le ricerche hanno permesso di portare alla luce due sepolture chiamate “Ostuni 1” ed “Ostuni 2”, con tanto di corredo funebre.

Come visitare Ostuni?

Per Visitare Ostuni, nel modo migliore, bisogna usare i propri piedi, lasciare la macchina nei parcheggi all’inizio del paese (nei pressi di Piazza della Libertà) e addentrarsi negli stretti vicoli del paese.

Se si vuole  girare in maniera originale, è possibile farsi accompagnare da un “ape calessino” molto caratteristica e comoda per affrontare le salite di Ostuni.

Curiosità: sai perché viene chiamata “città bianca”?

Questo nome è dovuto all’abitudine di imbiancare le abitazioni con la calce, tradizione che risale al medioevo. Grazie a questa pratica Ostuni non venne mai colpita dalla peste, in quanto la calce è un disinfettante naturale. I contagi vennero bloccati sul nascere e la città bianca continuò a prosperare.

La bellezza di Ostuni non risiede tanto nelle chiese o nei musei, ma nei suoi vicoletti deliziosi.

Per godere di un’esperienza unica in una città fantastica, puoi prenotare uno dei nostri tour guidati:

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